Lo zucchero, a meno che non si abbia il diabete.
Lo zucchero, in piccole quantità, non pone problemi di salute, tranne per chi ha problemi di diabete o di insulino-resistenza. Il consumo di dolcificanti, pur se ormai entrato nell’uso corrente, non è affatto indispensabile, neppure nei casi in cui si seguano regimi ipocalorici per la riduzione del peso. Infatti, l’uso dei dolcificanti non è sufficiente, da solo, a provocare riduzioni del peso se non si diminuisce contestualmente la quantità totale di calorie introdotte con la dieta e se non si aumenta il livello di attività fisica. Con i prodotti senza zucchero si può avere un risparmio calorico abbastanza consistente ma spesso chi fa uso di questi prodotti attua comportamenti compensatori per cui si concede anche di mangiare di più. Il diabete è l’unica condizione nella quale il ricorso ai sostituti dello zucchero può far parte di un percorso terapeutico. Infatti, la disponibilità di edulcoranti e di prodotti formulati con la sostituzione dello zucchero (es. marmellate) è un modo per migliorare la varietà e la qualità della dieta dei pazienti.